107 e legge di Stabilità, ecco i primi licei occupati di Roma
Proteste a Roma nei licei Cannizzaro, Nomentano e Socrate. Questa mattina i tre istituti romani sono stati occupati dagli studenti, in quella che non e’ “la solita occupazione pre-natalizia” ma una mobilitazione “che nasce in un contesto politico bene preciso”.
“Non occupiamo per futili motivi– ha spiegato all’agenzia DIRE Silvia, rappresentante d’istituto del liceo Socrate- ma per esprimere tutta la nostra contrarieta’ contro la riforma sulla ‘Buona scuola’ e sui tagli previsto dalla legge di stabilita’ alla scuola pubblica: oltre 661 mlioni di euro“.
“Insieme con le mobilitazioni del 13- ha invece sottolineato Alessio Angelucci, responsabile scuola FGC Roma- le occupazioni di oggi e quelle dei prossimi giorni rappresentano la piu’ forte risposta degli studenti romani alla riforma e ai tagli del governo. Il tutto e’ bene ricordarlo, in una situazione in cui le scuole versano in una condizione disastrosa, le famiglie non riescono a sostenere i costi dell’istruzione, l’abbandono scolastico sta aumentando. Una protesta che e’ anche una risposta ai tentativi di impedire manifestazioni e cortei, divenuti nelle ultime giornate sempre piu’ pressanti dalla Questura”.
In particolare sotto accusa, per quel che riguarda la legge 107, e’ l’alternanza scuola-lavoro: “Gli studenti che prenderanno parte a questa misura- riprende Silvia- presteranno gratuitamente – quando il lavoro deve essere sempre retribuito – lavoro presso determinate aziende e al termine del quale, l’unica possibilita’ che si prospetta loro e’ lavorare unicamente per quell’azienda specifica. In definitiva e’ un provvedimento il cui unico effetto sara’ quello di aumentare la precarieta’”.
Quanto dureranno le occupazioni? “Probabilmente per tutta la settimana“.
di Ugo Cataluddi – giornalista
(Dire.it)
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