La John Cabot University, fra le maggiori università americane in Europa, con sede a Trastevere, conferirà la laurea honoris causain Scienze umanistiche al ministro dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini, come «riconoscimento del suo importante contributo alla vita democratica del Paese e del suo impegno per la promozione del patrimonio artistico italiano».
L’occasione sarà la cerimonia di laurea di 146 studenti di 26 nazionalità, che si terrà presso Villa Aurelia, sul Gianicolo, Oggi Lunedì 16 maggio, con inizio alle ore 17.30. Il ministro Dario Franceschini, già segretario del Partito Democratico, è membro della Camera dei Deputati dal 2001, è stato ministro per i Rapporti con il Parlamento nel governo Letta e, dal Febbraio 2014, è ministro dei Beni culturali e del Turismo. In questo suo ruolo ha avviato importanti iniziative innovative per l’Italia, come, ad esempio, il “Bonus Art”, il provvedimento di agevolazioni fiscali per incentivare i finanziamenti privati volti alla tutela del patrimonio culturale, ispirato alla tradizione americana, e il bando internazionale per la selezione dei direttori dei più importanti musei del Paese.
Il ministro Franceschini è anche autore di diversi romanzi. Una laurea honoris causa in Scienze umanistiche sarà conferita anche al managerRoberto E. Wirth, in «riconoscimento dei suoi eccezionali successi imprenditoriali e della sua grande dedizione filantropica». Roberto Wirth, direttore dell’hotel Hassler di Roma, a Piazza di Spagna, è l’unica persona al mondo, non udente dalla nascita, a capo di un albergo a cinque stelle.
La sua autobiografia, pubblicata nel 2015, s’intitola “Il silenzio è stato il mio primo compagno di giochi”. Wirth è fondatore e presidente diCABSS, Centro assistenza per bambini sordi e sordo-ciechi onlus, che opera con l’obiettivo di permettere ai bimbi non udenti e/o non vedenti di esprimere al meglio la loro personalità.
«Siamo orgogliosi di celebrare una delle più grandi sessioni di laurea della John Cabot University, assieme al ministro Dario Franceschini e al manager Robert Wirth, due figure umane e professionali esemplari per tutti noi e per i nostri studenti. Credo sia importante riscoprire e dare sempre più rilievo al valore dell’esempio, per offrire dei solidi e positivi punti di riferimento ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro e che si preparano a costruire la fase più importante della loro vita», ha dichiaratoFranco Pavoncello, presidente della John Cabot University, primo italiano a rivestire questo incarico all’interno dell’ateneo Usa.
La John Cabot University si trova nel cuore di Roma, a Trastevere, ed è frequentata da 1200 giovani provenienti da 68 nazioni. La metà circa degli studenti è composta da statunitensi, gli italiani sono secondi in ordine numerico.
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