La citta’ di Pistoia e’ stata designata Capitale italiana della cultura 2017. Lo ha annunciato il ministro dei Beni e delle Attivita’ culturali, Dario Franceschini, nel corso di una conferenza stampa al Dicastero del Collegio romano.
Pistoia e’ stata designata da una commissione in una short list che comprendeva nove citta’. L’annuncio da parte di Franceschini e’ stato accolto da un lungo e intenso applauso in sala, dove erano presenti quasi tutti i sindaci delle citta’ in lizza (ad esclusione, pero’, di quello di Pistoia).
Le citta’ in gara erano nove: oltre a Pistoia gareggiavano Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni.
La short list era stata ricavata da un insieme di 24 candidature.
“I nostri lavori – ha spiegato il presidente della giuria, Marco Cammelli – sono stati condotti da giugno scorso a oggi. In nessun caso abbiamo trovato una candidatura improvvisata, insomma, ai nostri occhi non c’era nessuno che demeritava. Abbiamo preso le decisioni quasi sempre all’unanimita’ e comunque sempre in modo collegiale basandoci su tre criteri principali: la qualita’ informativa dei dossier, la qualita’ del progetto e, infine, la sua sostenibilita’”.
Parlando con i cronisti presenti, dopo aver letto il nome della citta’ vincitrice, contenuto in una busta consegnata dalla commissione, il ministro ha commentato: “mi pare una bella vittoria per Pistoia anche perche’ le favorite sembravano altre citta’.
Ad ogni modo vorrei sottolineare che questa competizione sara’ molto utile anche in futuro, perche’ spinge le citta’ a progettare sul patrimonio e sulle attivita’ culturali, a raccogliere risorse pubbliche e private. Sono certo che il titolo di capitale italiana della cultura diventera’ sempre piu’ ambito”. (agi)
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