“Il caso Spotlight” ha trionfato all’88esima edizione degli Oscar, portandosi a casa la statuetta come Miglior film, ma i vincitori assoluti sono stati “Mad Max: Fury Road” con ben 6 Oscar e “Revenant – Redivivo” a quota 3. Leonardo DiCaprio ce l’ha fatta a portarsi a casa l’Academy come Miglior attore protagonista, mentre Brie Larson ha vinto quello come Miglior attrice protagonista. Emozione allo stato puro quando il maestro Ennio Morricone ha ritirato la statuetta per la Migliore colonna sonora per “The Hateful Eight”.
Alla fine, i pronostici avevano ragione. “Il caso Spotlight”, diretto da Tom McCarthy, è riuscito a portare a casa l’Oscar come Miglior film, battendo l’altro favorito “Revenant – Redivivo”, di Alejandro G. Inarritu, che è comunque riuscito a vincere ben 3 statuette (Miglior regia, Miglior attore protagonista e Migliore fotografia). Il vero trionfatore di questa 88esima edizione è stato, comunque, “Mad Max: Fury Road”, del grande George Miller, che di statuette ne ha vinte ben 6 (Miglior montaggio, Miglior montaggio sonoro, Miglior scenografia, Migliori costumi, Miglior trucco e acconciature, Miglior sonoro) su 10 nomination. Il pubblico del Dolby Theatre si è alzato in piedi per il trionfo di Leonardo DiCaprio, vincitore dell’Academy come Miglior attore protagonista per “Revenant – Redivivo”, dopo 4 tentativi andati a vuoto mentre la Miglior attrice protagonista, quest’anno, è stata la quotatissima e giovanissima Brie Larson, per il toccante “Room”.
Vikander acclamata e Morricone orgoglio italiano
A sorpresa, nella categoria Miglior attore non protagonista, vince Mark Rylance, per “Il ponte delle spie”, di Steven Spielberg, lasciando a bocca asciutta il favorito Sylvester Stallone, già vincitore del Golden Globe per “Creed – Nato per combattere”, mentre la Miglior attrice non protagonista è Alicia Vikander per il bellissimo “The Danish Girl”, dove recita accanto al talentuoso Eddie Redmayne, premiato con l’Oscar come Miglior attore l’anno scorso. Successo scontato per “Inside Out” scelto dall’Academy come Miglior film d’animazione e “Il Figlio di Saul”, pluripremiato film ungherese, che stasera ha chiuso il cerchio con il riconoscimento più ambito nel mondo cinematografico. Sam Smith si è esibito con la sua straordinaria “Writing’s on the Wall”, tratta dalla colonna sonora di “007 – Spectre” e, pochi minuti dopo, è risalito sul palco per ritirare l’Oscar per la Migliore canzone. Gli italiani, e tutti i fan di Ennio Morricone, si saranno sicuramente emozionati quando il Maestro è salito sul palco, accompagnato da suo figlio, per ritirare il premio per la Migliore colonna sonora di “The Hateful Eight”, di Quentin Tarantino, forse ancora più commosso rispetto al 2007. quando vinse quello alla carriera.
Di seguito tutti i vincitori degli Oscar 2016:
Miglior film
Il caso Spotlight (Spotlight), regia di Tom McCarthy
Miglior regia
Alejandro González Iñárritu- Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior attore protagonista
Leonardo DiCaprio – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior attrice protagonista
Brie Larson – Room
Miglior attore non protagonista
Mark Rylance – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Miglior attrice non protagonista
Alicia Vikander – The Danish Girl
Migliore sceneggiatura originale
Tom McCarthy e Josh Singer – Il caso Spotlight (Spotlight)
Migliore sceneggiatura non originale
Charles Randolph e Adam McKay – La grande scommessa (The Big Short)
Miglior film straniero
Il figlio di Saul (Saul fia), regia di László Nemes (Ungheria)
Miglior film d’animazione
Inside Out, regia di Pete Docter e Ronnie del Carmen
Miglior fotografia
Emmanuel Lubezki – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior scenografia
Colin Gibson e Lisa Thompson – Mad Max: Fury Road
Miglior montaggio
Margaret Sixel – Mad Max: Fury Road
Miglior colonna sonora
Ennio Morricone – The Hateful Eight
Miglior canzone
Writing’s on the Wall (Jimmy Napes e Sam Smith) – Spectre
Migliori effetti speciali
Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris e Andrew Whitehurst – Ex Machina
Miglior sonoro
Chris Jenkins, Gregg Rudloff e Ben Osmo – Mad Max: Fury Road
Miglior montaggio sonoro
Mark Mangini e David White – Mad Max: Fury Road
Migliori costumi
Jenny Beavan – Mad Max: Fury Road
Miglior trucco e acconciatura
Lesley Vanderwalt, Elka Wardega e Damian Martin – Mad Max: Fury Road
Miglior documentario
Amy, regia di Asif Kapadia
Miglior cortometraggio documentario
A Girl In The River: The Price Of Forgiveness – regia di Sharmeen Obaid-Chinoy
Miglior cortometraggio
Stutterer, regia di Benjamin Cleary e Serena Armitage
Miglior cortometraggio d’animazione
Bear Story, regia di Gabriel Osorio Vargas
(fanpage.it)
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