Bibite gassate: ecco perché fanno male
Le bibite gassate sono un vero e proprio nemico per la nostra salute:provocano dipendenza, invecchiamento precoce e danni a organi come il fegato. Ecco tutto quello che devi sapere su questa tipologia di bibite.
Bere bevande gassate fa male, soprattutto se consumate regolarmente. Lo zucchero presente in queste bibite infatti, non solo può provocare un aumento di peso, ma ha anche degli effetti negativi sulla nostra salute, lo stesso vale per quelle senza zucchero, le cosiddette bevande light.
Bere bevande gassate può portare problemi anche gravi alla nostra salute. Uno dei primi effetti è quello di abbassare il livello di potassio nel sangue e ciò causa debolezza muscolare e problemi cardiaci. Nell’immediato, poi, le bevande gassate gonfiano la pancia perché addizionate con anidride carbonica, tendono così ad inglobare aria provocando quel fastidioso gonfiore addominale.
Anche per questo sono sconsigliate in gravidanza: provocano gonfiore allo stomaco mentre, quelle dietetiche, sono sconsigliate durante i nove mesi anche perché contengono coloranti artificiali sconsigliati in gravidanza. Ecco quali sono i pericoli a cui va incontro il nostro organismo se beviamo regolarmente bibite gassate.
Perché bere bibite gassate fa male
Vediamo quali sono le principali problematiche a cui va incontro il nostro organismo con l’assunzione regolare di bibite gassate.
Accumulo di grasso intorno agli organi vitali: uno dei maggiori pericoli delle bibite gassate è quello di far accumulare grasso intorno a fegato, reni, stomaco e intestino. Ciò aumenta notevolmente il rischio di contrarre diabete di tipo 2 e malattie infiammatorie. Il grasso epatico, quello che si forma a livello del fegato, può provocare malattie epatiche anche in chi non beve alcolici. Il segno più evidente di questo grasso viscerale è la pancia: se si nota un notevole aumento di volume sull’addome è bene ridurre subito il consumo di bibite gassate e di zuccheri in genere.
Invecchiamento precoce: ricercatori americani hanno dimostrato che, chi beve due lattine di bibite frizzanti e zuccherate, invecchia più velocemente di chi invece non le consuma: gli effetti si vedrebbero sul corpo ma anche sulla pelle. Queste bibite contengono acido fosforico che conferisce loro quel particolare sapore ma che compromette l’assorbimento di calcio da parte dell’organismo e può causare problemi renali, diminuzione della densità ossea, osteoporosi e perdita muscolare.
Fanno ingrassare: bere bibite gassate, soprattutto a pranzo, porta ad un aumento di peso notevole (anche quelle light). Una lattina di cola contiene circa 39 gr di zucchero che corrisponde a circa 10 zollette. Una quantità davvero notevole da evitare assolutamente se non vogliamo mettere su peso.
Calcoli renali: bere uno o più bevande gassate al giorno aumenta del 23% la possibilità che si formino calcoli renali, è quanto rivela uno studio del nefrologo Pietro Manuel Ferraro dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Ridurle è quindi importante soprattutto in chi soffre di problemi di calcoli renali ma è importante anche per la prevenzione.
I coloranti contenuti nella bibite gassate possono essere cancerogeni: il colorante che dà alle bibite gassate quel caratteristico colore (parliamo soprattutto di bevande tipo cola) contiene due agenti contaminanti: 2-metilimidazolo e 4-metilimidazolo, che provocano il cancro negli animali. Questi coloranti, che servono solo a dar colore a queste bibite, solo potenzialmente dannose perché cancerogene.
Danneggiano i denti: l’acido fosforico, oltre ad essere dannoso per le ossa, lo è anche per i denti: può provocare carie, disturbi gengivali fino alla caduta dei denti.
Favoriscono la gastrite: soprattutto in chi già ne soffre, il consumo di bibite gassate, soprattutto quelle che contengono caffeina, possono acutizzare il problema. È bene quindi eliminarle se si soffre di questo disturbo perché fanno aumentare la produzione di acido gastrico che aumenta il disturbo.
Può provocare obesità e dipendenza nei bambini: come abbiamo già detto, una lattina di cola contiene circa 39 grammi di zucchero che sono tantissimi e dannosi per la salute, ancora di più se parliamo di bambini. Il consumo di zuccheri è una delle prime cause di obesità tra i bambini. Inoltre, le bibite gassate, possono provocare dipendenza, aumentando la voglia di ingerire altri zuccheri, creando così un circolo vizioso. Inoltre non dimentichiamo che contengono caffeina, un potente eccitante, soprattutto per i bambini, che potrebbe aumentarne l’aggressività.
Le bevande gassate senza zucchero sono più dannose per la salute?
Secondo uno studio recente condotto dall’Università del Texas, su 474 persone tenute sotto osservazione per quasi 10 anni, il consumo di bibite gassate dietetiche ha comportato un aumento medio di massa grassa sul bacino del 70% rispetto a chi non consumava bevande light. Il consumo di queste bevande gassate senza zucchero, produrrebbe effetti nocivi sui reni, sui denti e sul metabolismo. Inoltre c’è una correlazione tra consumo di bevande light e Alzheimer. La resistenza all’insulina, provocata da queste bibite, è connessa all’Alzheimer che viene anche chiamato diabete di tipo 3.
Come smettere di bere bevande gassate
Spesso, soprattutto quando se ne abusa, le bibite gassate creano dipendenza e smettere di berle può risultare difficile ma ci sono dei metodi per provare a smettere in modo graduale per liberarvi da questa pericolosa dipendenza.
Smettete gradualmente: per chi è abituato a bere una lattina al giorno è difficile smettere di colpo, quindi è importante ridurne gradualmente il consumo.
Sostituite le vostra bibita gassate preferita con un altro tipo di bevanda come tè verde o acqua minerale con un po’ di limone.
Trovate nuovi stimoli per ritrovare energia, come fare una passeggiata o chiacchierare con un collega durante la pausa di lavoro.
Inoltre bevande gassate a base di cola contengono caffeina che possono portare problemi di insonnia, evitate di tenerle in casa altrimenti la tentazione di berle anche di sera può essere forte.
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