La sfilata delle miss in città e la presentazione delle 60 candidate al titolo di Miss Italia concluderanno domani le Prefinali nazionali. Alle 20,30 le ragazze ripeteranno la ‘parata’ che ha avuto molto successo nella giornata del loro arrivo a Montecatini Terme: dal piazzale dello stabilimento Tettuccio sfileranno fino al Gran Caffé Gambrinus, dove nei prossimi giorni si terranno incontri ed altre iniziative collegate alla manifestazione. Il corteo sarà preceduto dalla Fanfara della Polizia di Stato. Quindi, nel Teatro Verdi, presente il sindaco Giuseppe Bellandi, via alla serata – condotta prima da Raffaello Zanieri poi da Fabrizio Frizzi – in cui saranno annunciate e presentate le 60 finaliste. Patrizia Mirigliani ha anticipato che nella serata saranno assegnati alle prefinaliste tre titoli (quello di ‘Miss Arte’) riservati a quelle che con i loro studi sono impegnate nelle arti figurative. Nel piazzale dello stabilimento Tettuccio, sovrastato da una grande mongolfiera, sarà installato domani un palcoscenico di otto metri per cinque, sar’ lo scenario che darà il via alla parata. Il sindaco, Patrizia Mirigliani e Fabrizio Frizzi rivolgeranno il loro saluto alle ragazze. Prima che la Fanfara apra il corteo, le miss affideranno ad un palloncino colorato una frase, un pensiero, in ricordo della loro esperienza fatta a Montecatini. I palloncini saranno 232, illuminati e trasparenti, ma anche bianchi, rossi e verdi in onore dell’Unità d’Italia. Pensieri delle concorrenti ai quali si aggiungeranno quelli di Patrizia Mirigliani, Frizzi e Bellandi. Alla serata non parteciperà Susanna Faenza, Miss Marche, impegnata nelle prove di ammissione alla facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; è già in finale e può pensare con tranquillità ai suoi studi. Martedì sarà nuovamente a Montecatini. Nella vigilia l’ufficio stampa del concorso ha fatto sapere che molte miss sono impegnate nel sociale, hanno una grande sensibilità e, nell’anno del 150/o dell’Unità d’Italia, dimostrano di avere un forte spirito patriottico. Valentina Cammarota, Miss Wella Professionals Campania, nel tempo libero contribuisce a togliere i rifiuti dalle strade di Napoli: “Sono operatrice ecologica volontaria insieme ad un gruppo di amiche: cerchiamo di riportare la città alla sua bellezza originaria”. Poi Giulia Riccio, Miss Rocchetta Bellezza Casoria: “da anni aiuto mia zia, presidente di un’associazione di volontariato attiva a favore ragazzi disagiati”. “Sono orgogliosa di essere italiana – ha rivendicato Valeria Tornar, Miss Wella Professionals Città Sant’Angelo -: mi piacerebbe diventare Miss Italia per onorare la mia nazione”. Roberta Capolaretti, Miss Rocchetta Bellezza Abruzzo, ha raccontato: “Il mio desiderio più grande è quello di partire in missione per l’Africa per aiutare i bambini bisognosi. Qui a Miss Italia mi sono portata un bambolotto di colore: mi piacerebbe adottare un bambino meno fortunato quando sarò più grande e avere una bella famiglia. Sono molto credente e ogni giorno il mio pensiero va a Dio”. “Quattro volte a settimana – ha spiegato Martina Deliperi, Miss Wella Professionals Sardegna – accudisco la mia nonna di 90 anni. Le faccio compagnia, parliamo, lei mi racconta aneddoti della sua giovinezza”.
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