Effetto “Cinquanta sfumature di…”
Dopo aver letto la trilogia, molte delle donne intervistate, hanno dichiarato di aver aumentato i loro incontri a tre prendendo ispirazione dalle ambientazioni del libro. Ma non è finita qui. Il 75% delle donne che ha letto il libro ha dichiarato di aver aumentato la durata del rapporto sessuale di almeno 15 minuti; tutte le donne che prima erano solite fare l’amore con una sola posizione successivamente ne hanno cambiate almeno sei in un solo incontro.
La trilogia di E.L. James (pseudonimo di Erika Leonard) è entrata di diritto in quella tipologia di romanzi che pochi dichiarano di aver letto. Ha però venduto più di 100 milioni di copie ed è stata tradotta in 52 lingue. Il film però ha deluso la maggior parte dei cultori: “È l’ennesimo film noioso, incapace di trasmettere tutta la carica erotica presente nel libro”. Di fatto, le scene salienti del film sono un evidente deja-vu: la scelta delle cravatte di Christian è una copia conforme della scena di American Gigolò, così come il già visto e rivisto “ghiaccio bollente” di 9 settimane e mezzo.
La protagonista è Anastasia Steele, una studentessa universitaria prossima alla laurea. Per sostituire un’amica va ad intervistare Christian Grey, giovane e ricco amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings Inc. e se ne innamora, ricambiata, a prima vista. Christian mette però in breve tempo le cose in chiaro: la sua è una personalità dominante e il rapporto dovrà sottostare a precisi patti. Anastasia deve accettare un rapporto alternativo a metà strada tra il bondage e il sadomaso. Anastasia, rapita dalla passione e dal desiderio, si trova presto a fare i conti con “il lato oscuro” di Grey, che non si sa impegnare in una relazione amorosa ed è consumato dall’ossessivo bisogno di controllo e da gusti sessuali piuttosto creativi.
A Giugno è uscito il quarto libro della serie: “Grey. Cinquanta sfumature di grigio raccontate da Christian”. Se la trilogia era una fantasia, Grey si rivela molto più realistico: Grey è bello, ha un aereo privato, ha potere e una casa da favola. Ma è un lupo ferito, quindi pericoloso. Se nei primi tre romanzi veniva lasciato molto spazio all’immaginazione, nel soliloquio di Christian con il suo io è tutto piuttosto palese: Grey appare semplicemente un uomo problematico e potenzialmente pericoloso, ma anche eternamente perplesso e perso nei dialoghi con se stesso.
Se la storia vista e raccontata dalla prospettiva di Mr Grey è andata letteralmente a ruba (una copia inedita è stata rubata prima dell’uscita del libro) e se è vero che le coppie di tutto il mondo che hanno visto il film o letto il libro hanno ritrovato i piaceri del sesso… alla base di tutto ciò c’è un significato che va oltre le scene hot. Sembra che ciò che ha appassionato di più sia l’evoluzione dei personaggi e del loro rapporto: nella trilogia quello che emerge è un Christian fragile e legato a un passato doloroso, che lo condiziona in ogni istante della sua vita, e una giovane Anastasia che rivela invece una forza interiore e fisica inaspettata. Il lieto fine e la speranza che l’amore alla fine possa guarire da tutti i mali colora in fondo di rosa l’intera trilogia.
Lo sapevi che…
Una delle case di lingerie e giocattoli erotici più famosa d’Inghilterra, in seguito all’uscita della trilogia, ha aumentato le vendite ed ha persino lanciato un kit che comprende il libro più una serie di accessori “di accompagnamento” post-lettura.
Il 64% delle donne intervistate ha detto che, dopo aver letto Cinquanta Sfumature, la propria vita sessuale è diventata molto più avventurosa e soddisfacente. Il 54% sente di aver avuto una spinta emotiva forte che ha rafforzato il legame con il proprio partner.
C’è stato persino un boom delle nascite: un terzo delle ragazze è rimasta incinta durante la lettura del libro.
E gli uomini che dicono? Il 49% delle donne hanno avuto partner felici della nuova lettura, mentre c’è un 11% di uomini che ha proibito il libro.
Negli ultimi tre anni per salvare gli inglesi dalle loro acrobazie sessuali (risultate spesso emulazioni delle scene di cinquanta sfumature), sono state spese circa 400 mila sterline (oltre 500 mila euro). È anche per questo che i vigili del fuoco hanno creato il piano 50 sfumature di rosso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla pericolosità di certi giochi.
Nelle sale cinematografiche il personale, al termine delle proiezioni, ha ritrovato letteralmente di tutto: preservativi usati, scatole di maschere e manette. Alcune donne sono state beccate al buio, dopo le lamentele della platea per i gemiti: si erano tolte le scarpe e avevano usato i calzini per bendarsi, durante le scene in cui avveniva lo stesso fra i due protagonisti del film.
Una ragazza, per poter gustare meglio il film, si è portata con sé un vibratore, mentre un’altra è stata scoperta mentre si stava divertendo con il pomello dell’ombrello.
Non solo i giovani, però, sono andati a vedere il film (e sono stati beccati in pose imbarazzanti). Un’anziana signora, per esempio, è stata buttata fuori dal cinema perché si stava masturbando.
dire.it
(203)