L’acqua di rose ha proprietà astringenti, rinfrescanti e lenitive. Un tonico dai tanti usi per rendere più bella la nostra pelle e non solo! Scopriamo i benefici di questa acqua della bellezza.
L’acqua di rose è un antico rimedio di bellezza utilizzato già dalle nostre nonne e un prodotto molto utilizzato in cosmesi per le sue proprietà lenitive, stringenti, rinfrescanti e antiage. Si ottiene attraverso la distillazione in corrente di vapore dei petali di rose e può essere preparata anche a casa in modo semplice.
Ma a cosa serve l’acqua di rose? Oltre ad apportare benefici alla nostra pelle è utile per le sue proprietà terapeutiche: fa, infatti, guarire presto dal mal di testa o dal mal di denti.
Proprietà e usi dell’acqua di rose
Le tante proprietà cosmetiche dell’acqua di rose la rendono un prodotto ideale per pelle sensibile, pelle secca, per chi ha problemi di acne, ma ha anche effetti antiage e sebo regolatori del cuoio capelluto. Contiene vitamina A, B, C e vitamina E che svolgono un’azione antiossidante e tonificante.
Utilizzi per la pelle
Lenisce i rossori di acne e pelle sensibile: grazie alle sue proprietà astringenti e purificanti l’acqua di rose è utile in caso di pelle grassa per ridurre l’eccesso di sebo, basta usarla come tonico dopo essersi struccate. Le sue proprietà lenitive e calmanti invece aiutano in caso di acne ma anche di pelle sensibile in quanto riduce infiammazione e rossore. Le sue proprietà antibatteriche la rendono efficace, oltre che per l’acne, anche per la rosacea, piccole ulcere della pelle e afte.
Sgonfia le occhiaie: l’acqua di rose è ideale anche per ridurre le occhiaie e la stanchezza: basterà fare degli impacchi con dei dischetti di cotone per avere uno sguardo fresco e riposato. Questo impacco può essere utile anche per alleviare la stanchezza degli occhi dopo ore al computer.
Utile per prevenire le rughe: soprattutto grazie alle proprietà antiossidanti della vitamina E e della vitamina C contenute nell’acqua di rose, che contrastano gli effetti dannosi dei radicali liberi ritardando la comparsa delle rughe. Inoltre, l’acqua di rose previene e riduce le macchie cutanee. Per preparare una maschera viso: riscaldate l’acqua di rose applicandola poi sul viso con un panno di cotone, dopo aver applicato la vostra crema idratante.
Utilizzi per i capelli
L’acqua di rose è un ottimo detergente per i capelli, utile anche a ridurre l’eccesso di sebo. Inoltre, l’acqua di rose previene e riduce la caduta dei capelli. Per utilizzarla come detergente, applicatela sul cuoio capelluto e sulle lunghezze prima di fare lo shampoo massaggiando e lasciando agire per circa venti minuti prima di fare lo shampoo. L’acqua di rose si è dimostrata utile per favorire la ricrescita dei capelli grazie alle proprietà stimolanti della vitamina A, B3, C e della vitamina E.
Altri utilizzi
L’acqua di rose è utile contro il mal di testa: vi basterà applicare un impacco di acqua di rose sulla fronte da tenere per mezz’ora o un’ora, in base all’intensità. Inoltre l’acqua di rose allevia dolori e infiammazioni gengivali: applicatela con un batuffolo di cotone sulle zone infiammate oppure fate degli sciacqui riscaldando un po’ l’acqua di rose. Può essere utilizzata anche per un bagno tonificante per un effetto antistress: l’acqua di rose ha in realtà proprietà neurotoniche, che rendono cioè più attivo il sistema nervoso, donando quella energia che ci fa ritrovare il giusto equilibrio psico fisico. In estate l’acqua di rose può essere utilizzata sul corpo dopo averla conservata in frigorifero, per lenire i rossori della pelle dovuti all’esposizione al sole.
Come preparare l’acqua di rose
Preparare l’acqua di rose è un modo semplice per utilizzare un prodotto naturale. Ecco cosa vi occorre: 1/2 chilo di petali di rose (meglio se rosse o rosa), 1/2 litro di acqua distillata e una bottiglia di vetro sterilizzata. Per rendere il profumo più intenso potete utilizzare l’olio essenziale di rosa.
Mettete i petali in una pentola con l’acqua distillata e fate bollire;
quando inizia a bollire coprite per non far uscire il vapore e lasciate sul fuoco per altri 15 minuti tenendo la fiamma bassa;
passati i 15 minuti spegnete, aggiungete qualche goccia di olio essenziale, se volete, e lasciate coperto per almeno un’ora;
dopo filtrate il tutto e mettetelo in una bottiglia di vetro. Va poi conservata in frigo e consumata entro tre mesi.
Chi decide invece di acquistare l’acqua di rose deve far attenzione a scegliere un prodotto bio in quanto, nei prodotti commerciali, potrebbero esserci sostanze conservanti come il Khaton C, che potrebbero provocare allergie o dermatiti in soggetti predisposti.
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