Promozioni Roaming: quanto si può risparmiare?
Gli italiani difficilmente rinunciano al cellulare all’estero: secondo una recente indagine di TripAdvisor, infatti, il 41% degli intervistati dichiara di non riuscire a stare senza il proprio smartphone durante le vacanze all’estero. Quanto si spende per la telefonia mobile quando ci si trova in un Paese straniero? Come e quanto si può risparmiare?
SosTariffe.it ha cercato di rispondere a queste domande analizzando il mercato attuale delle tariffe proposte per l’estero e confrontandole con le promozioni attivabili dai principali operatori per l’estate 2012. Già dallo scorso primo luglio la spesa sostenuta dai viaggiatori italiani per il roaming in Europa è scesa notevolmente, grazie all’Agenda Digitale Ue, che ha imposto a tutti gli operatori un limite tariffario, per quanto riguarda i costi di chiamate, sms e traffico dati. Tuttavia sono molte le promozioni che consentono ai viaggiatori di risparmiare ancora di più.
L’indagine di SosTariffe.it è stata effettuata prendendo in esame tre differenti profili di consumo, viaggi di diversa durata (una, due settimane e un mese), giorni e intensità di utilizzo del cellulare durante la vacanza e destinazioni diverse: Europa, Usa e “Resto del Mondo”. Per comodità il calcolo è stato effettuato prendendo come destinazioni di riferimento il Regno Unito, New York e l’Argentina.
In generale si può notare che il risparmio maggiore in termini percentuali lo si ottiene con i profili di consumo più bassi (dall’89% al 96%) e in particolar modo nell’insieme di Paesi, che escludono Europa e Stati Uniti, denominato “Resto del Mondo”, si può arrivare ad ottenere il 95,8% di risparmio utilizzando il cellulare 3 giorni per tutta la vacanza.
L’osservatorio di SosTariffe.it ha poi dimostrato che, secondo i profili presi in esame, il risparmio massimo ottenibile può arrivare anche ai 1884 euro. Questo se si attivano le promozioni valide per il viaggio in Paesi come l’Argentina, dove, ciò che pesa maggiormente sul budget della telefonia, è il traffico dati in roaming. Per un viaggio di un mese in questa località, con un utilizzo medio del cellulare di 7 giorni, il costo medio per chiamate e invio di sms oscilla intorno ai 78 euro, mentre per 150 mb di traffico dati si attesta ad oltre 2000 euro.
Per quanto riguarda il viaggio negli Stati Uniti, SosTariffe.it ha stimato che grazie alle promozioni si può ottenere un risparmio del 77,6% sulla spesa standard, soprattutto se si usa un profilo di consumo “basso”, con poche chiamate e 50 mb di traffico dati consumato in sette giorni.
Chi invece predilige l’Europa come meta preferita per le proprie vacanze il risparmio può oscillare dall’80% all’89% con una cifra massima di 333 euro, ottenuto utilizzando il cellulare per sette giorni e con il profilo di consumo più alto dei tre presi in esame.
Ad incidere maggiormente sulla spesa per il cellulare all’estero è l’utilizzo del traffico dati. Viene confermata, dunque, la paura del 61% degli italiani, secondo l’indagine di TripAdvisor, che considerano la tariffa in roaming per il traffico dati una vera e propria spina nel fianco.
Secondo lo studio di SosTariffe.it, infatti, senza l’attivazione di una promozione, il costo per il traffico internet può incidere fino al 98% circa sul costo totale di utilizzo del cellulare all’estero (internet + voce+ sms). L’incidenza diminuisce al 64% del totale nel caso in cui si aderisca a promozioni per la navigazione in roaming.
«La novità più importante – afferma Giuliano Messina, Amministratore e co – fondatore di SosTariffe.it – è che il nuovo regolamento dell’Unione Europea fissa, per la prima volta, un limite tariffario anche per il trasferimento dati in roaming all’interno dei paesi membri. Diventa comunque rilevante, in Europa come nel resto del mondo, il beneficio di utilizzare promozioni adatte al proprio profilo di consumo, che permettono di ottenere un ulteriore risparmio rispetto alla tariffa base. Sicuramente anche queste offerte diventeranno a poco a poco sempre più convenienti adattandosi ai limiti imposti gradualmente dall’Unione Europea che prevede di azzerare nel 2015 ogni sovrapprezzo rispetto all’utilizzo del cellulare in patria».
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