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L’attrice americana Angelina Jolie si è sottoposta nuovamente ad un intervento chirurgico di rimozione delle ovaie e delle tube di Falloppio per prevenire il rischio di un cancro. La Jolie, 39 anni, ha una mutazione in un gene (il BRCA1) che la portava ad avere l’87% di possibilità di sviluppare un cancro al seno e il 50% dei un cancro alle ovaie. L’attrice è stata operata la settimana scorsa, a Los Angeles, ma ha comunicato la notizia solo ora, firmando un editoriale per il “New York Times”. Nel 2013 Angelina Jolie si era sottoposta ad una doppia mastectomia per ridurre il rischio di cancro al seno.
“Si tratta di un intervento chirurgico meno complesso rispetto alla mastectomia – ha spiegato la Jolie – ma i suoi effetti sono più gravi. Si mette la donna in menopausa forzata”. “Non tutte le donne devono per forza ricorrere a questa extrema ratio – ha scritto la Jolie – ci sono anche altri metodi, per chi ha meno rischio”. “Non è stato facile prendere questa decisione – ha detto ancora l’attrice – ma è possibile affrontare ogni problema di salute a testa alta. Mi sento ancora molto femminile. So che non è possibile rimuovere tutti i rischi. Ma so anche che i miei figli non diranno mai “mamma è morta per un cancro ovarico”.
L’attrice, che è madre di 6 figli tra naturali e adottati, scrive che «L’operazione alle ovaie è meno complessa di una mastectomia, ma i risultati sono di maggiore rilevanza, in quanto mi hanno messa in menopausa forzata».
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