(di Alfonso Tiberi) – L’infezione da HPV (PAPILLOMAVIRUS-UMANO) è un virus prevalentemente a trasmissione sessuale. Negli ultimi anni tale infezione è in aumento soprattutto nelle coppie più giovani a causa della precocità del primo rapporto sessuale (a 15 anni).
Esistono vari tipi di HPV; quelli che più frequentemente preoccupano sono quelli che appartengono al gruppo HPV 16, 18, 9, che vengono considerati sicuramente oncogeni. Per questo motivo si cerca di convincere tutte le donne a fare il PAP TEST (TEST di PAPANICOLAU) dopo il primo rapporto sessuale per prevenire le lesioni che potrebbero trasformarsi in cancro.
In Abruzzo si sta facendo una campagna di screening per la prevenzione del carcinoma del collo dell’utero, però purtroppo le donne che vengono convocate rientrano in una fascia di età compresa tra 25 e 65 anni, a volte troppo tardi per la precocità dell’infezione e per la possibilità di sviluppare un cancro del collo dell’utero. Il Comitato di Screening Oncologico Regionale sta cercando di organizzare una campagna vaccinale perché è stato messo a punto un vaccino che protegge le donne almeno per 5 anni da infezione da HPV. Alcune regioni prediligono un target di donne di 18 anni, in altre invece l’età è di 15 anni. In Abruzzo sicuramente partirà questa campagna vaccinale e questo è molto importante per prevenire i numerosi casi di infezione soprattutto tra i giovani (teen agers). Sicuramente sarà preceduta da una campagna informativa affinché tutte le ragazze che rientreranno nella fascia di età stabilita possano usufruire del vaccino, così come è stato a suo tempo fatto per la campagna vaccinale per l’Epatite B.
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