SCUOLA, PIAZZE PIENE CONTRO RIFORMA – Piazze piene ieri per lo sciopero contro la ‘Buona scuola’: in mezzo milione hanno manifestato in tutta Italia, secondo i sindacati; 100mila solo a Roma. Ascoltiamo la protesta e continueremo a discutere ma senza riforma il Paese non cambia, afferma Renzi. E dopo l’ok all’Italicum da parte del Parlamento, atteso oggi l’esame di Mattarella; la Lega pronta al referendum.
CUBA, OK USA A TRAGHETTI E VOLI AEREI – Dopo il disgelo avviato da Barack Obama e Raul Castro, Usa e Cuba ancora più vicini: riapre infatti la rotta turistica via mare tra la Florida e l’isola caraibica. E da luglio al via anche i voli aerei tra New York e L’Avana. Domenica intanto papa Francesco riceverà Raul Castro in vaticano. La figlia del leader cubano chiede una legge che riconosca i diritti dei gay.
UCRAINA: GENTILONI A KIEV DA POROSHENKO E IATSENIUK – L’Italia sostiene Kiev per la soluzione della crisi nel sudest separatista e nel suo processo di avvicinamento all’Ue, ma a patto che vengano portate avanti le “necessarie riforme istituzionali ed economiche”: è con questi presupposti che Gentiloni incontra oggi in Ucraina il presidente Poroshenko, il premier Iatseniuk e il suo omologo ucraino Klimkin.
CHAMPIONS: IMPRESA JUVENTUS, REAL BATTUTO – Impresa Champions della Juventus, che ieri sera a Torino ha battuto 2-1 il Real nella semifinale d’andata: gol di Morata, pari di Ronaldo, poi il vantaggio bianconero con Tevez su rigore. Il ritorno tra una settimana a Madrid. Stasera a Barcellona l’altra semifinale tra Barça e Bayern. Per la Serie A in campo oggi il posticipo della 34ma giornata: Torino-Empoli.
AFGHANISTAN: 4 CONDANNE A MORTE PER LINCIAGGIO DI FARKHUNDA – Condanna a morte per quattro degli uomini che hanno partecipato al brutale assassinio di Farkhunda, la 27enne afgana linciata il 19 marzo scorso da una folla inferocita con la falsa accusa di aver profanato il Corano. Lo ha deciso un giudice afgano. Alla sbarra 49 persone, tra cui 19 poliziotti. Decise condanne a 16 anni di reclusione per altri 8 imputati. La ragazza fu attaccata da una folla inferocita, dopo che alcuni sconosciuti l’avevano accusata di blasfemia per aver dato alle fiamme un libro sacro all’Islam. Si è appurato che l’accusa era totalmente falsa.
ASTE: DIPINTO DI VAN GOGH VENDUTO A 60 MILIONI DI EURO – Un dipinto fatto da Vincent van Gogh nel breve periodo in cui lavorò fianco a fianco con l’amico Paul Gauguin nel sud della Francia è stato venduto all’asta ieri sera per 66,3 milioni di dollari (quasi 60 milioni di euro). ‘Les Alyscamps’ (1888) è stato battuto da Sotheby’s. Il dipinto, che aveva una stima di prevendita di oltre 40 milioni di euro, è stato venduto a un collezionista privato asiatico. Il record d’asta per un Van Gogh è di 82,5 milioni di dollari.
TENSIONI GRECIA FANNO PAURA, LO SPREAD SALE SOPRA 140 PUNTI – Le tensioni sulla Grecia fanno ancora paura ai mercati e lo spread Btp-Bund sale sopra i 140 punti, con il rendimento che sfiora il 2% a 1,96%. In rialzo anche il differenziale tra il titolo tedesco e quelli spagnoli, mentre le borse aprono lievemente in rialzo o sulla parità, salvo Atene. Milano tenta il rimbalzo dopo il tonfo della vigilia, ma dura solo qualche decina di minuti, e l’indice resta volatile. Oggi a Roma faccia a faccia Padoan-Varoufakis. Intanto, la Bce corre ai ripari. Secondo Bloomberg, esaminerà oggi un’eventuale revisione dell’haircut sul collaterale che le banche greche devono presentare a garanzia dei finanziamenti d’emergenza. In agenda anche il possibile aumento dei prestiti Ela.
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