A Manhattan una cabina per ‘rilassarsi’ col porno
Il 39% dei lavoratori newyorchesi si masturba in ufficio, distraendosi e pesando sulla produttività. Almeno è quanto sostiene un recente sondaggio della rivista Time Out. Molto meglio, quindi, consentire agli impiegati troppo stressati di concedersi 15 minuti di ‘relax autoreferenziale’ in una cabina apposita dotata di internet.
Questa la riflessione alla base di ‘GuyFi’, un’operazione pubblicitaria concepita dalla ditta londinese di gadget erotici Hot Octopuss e dalla società di pubbliche relazioni Manifest New York.
Le due aziende hanno ristrutturato una cabina telefonica tra la ventottesima e la quinta strada, nel cuore di Manhattan, e l’hanno equipaggiata con una sedia e un computer connesso a internet. Sebbene non sia esplicito l’invito a utilizzare la struttura per la visione di film porno e per le relative attività onanistiche, la scritta GuyFi (gioco di parole tra ‘guy’, ragazzo, e wi-fi) chiarisce la filosofia dell’operazione.
“E’ molto importante per i maschi prendersi cura di loro stessi in maniera tale da rimanere in salute e concentrarsi in maniera appropriata sui loro obiettivi”, ha spiegato a Quartz il fondatore di Hot Octopuss, Adam Lewis.
Secondo Lucy Rogers di Manifest New York la cabina, inaugurata lo scorso 13 gennaio, sarebbe stata visitata da ben cento uomini, che si sarebbero trattenuti in media meno di quindici minuti. La società proprietaria della cabina ha purtroppo protestato, ottenendone l’immediata chiusura, ma Lewis non demorde e ha annunciato l’apertura di nuove cabine ‘GuyFi’ in tutti gli Stati Uniti. (agi)
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