Chiusa la tredicesima edizione del Lucania Film Festival con Papaleo e Lucano Movie Night
La novità assoluta del “Lucano Movie Night” ha concluso il XIII Lucania Film Festival, l’edizione più ricca della kermesse cinematografica di Allelammie che quest’anno ha avuto il suo epilogo in una serata di gala (domenica 19 agosto) nella centralissima piazza Umberto I, con Rocco Papaleo ospite d’eccezione ed i vertici dell’Amaro Lucano a suggellare una proficua partnership tra due realtà molto diverse, ma accomunate dall’essere eccellenze che, da Pisticci, hanno saputo spiccare il volo verso i cinque continenti raccogliendo un enorme successo internazionale.
Sul palco allestito nell’ennesima location del Festival di quest’anno, il presidente di Allelammie, Massimiliano Selvaggi, ha incontrato il presidente ed amministratore delegato dell’Amaro Lucano SpA, Pasquale Vena ed il brand manager dell’azienda Leonardo Vena. Il primo ha raccontato alcune pagine della storia di questo marchio, nato da una famiglia pisticcese ed oggi affermato in tutto il mondo, cogliendo l’occasione per ringraziare tutta la cittadinanza per il senso di attaccamento all’Amaro Lucano e ribadendo la volontà di mantenere la produzione a Pisticci Scalo. Il secondo ha sottolineato l’importanza del binomio tra cultura ed impresa, soprattutto in un territorio nel quale le difficoltà di sviluppare progetti ambiziosi sono notevoli, riconoscendo agli organizzatori del LFF la capacità di convincere attraverso una proposta che ha raccolto l’interesse dell’azienda per la sua enorme portata, come enorme è l’espansione di un marchio che vende in Italia, Stati Uniti, Canada e Germania e sta trovando terreno fertile in Brasile, Russia, Cina ed India.
Nella seconda parte della serata, invece, il direttore artistico del Festival, Rocco Calandriello, ha ospitato l’attore, regista e show man lucano, Rocco Papaleo, per una chiacchierata con un amico storico dell’evento. Papaleo, infatti, ha partecipato in diverse vesti a numerose edizioni del Festival. Lo scambio di battute informale fra Calandriello e Papaleo, fra l’altro, ha permesso all’artista lucano di puntualizzare alcuni concetti in relazione alla recente polemica nata in seguito alla sua pubblicità con l’Eni. “Mi è dispiaciuto – ha detto Papaleo – dover leggere parole molto dure. Comprendo che possano esserci delle aspettative nei miei confronti, ma non mi sono mai posto come paladino della Basilicata. Anche nel girare Basilicata Coast to Coast, mi sono preoccupato di me stesso e della mia progressione artistica”, un concetto chiarito da tempo con grande onestà. “Ho fatto questo spot per soldi, perché questo è il mio lavoro, e nella consapevolezza di dare un messaggio utile, dicendo agli italiani che il week end la benzina costa meno. Non avrei accettato, invece, di girare una pubblicità che non mi fosse sembrata etica. Sono consapevole della mia dimensione di simbolo della Lucania e pertanto mi prendo tutte le critiche. Se devo, chiedo anche scusa, a patto però di ritrovarmi al di fuori degli eccessi di questi giorni. Sono pronto a confrontarmi con chi ha avuto modo di dissentire, anche perché ho grande stima per chi, restando in questa terra, si occupa di questioni molto delicate”.
Sul palco del Festival non poteva mancare un momento di spettacolo con Rocco Papaleo che ha attinto al suo repertorio di teatro canzone ripercorrendo i suoi successi più conosciuti.
Poi ancora spazio al dibattito con un passaggio sulla Film Commission in Basilicata, nella quale l’attore e regista lucano si augura di veder rappresentate le competenze del settore. Le conclusioni, invece, sono state riservate al Lucania Film Festival. “Tenetevelo stretto – ha gridato Papaleo al numerosissimo pubblico di piazza Umberto I – perché non è facile, soprattutto per chi rimane in Basilicata, creare delle eccellenze capaci di raggiungere livelli di fama internazionale. Agli organizzatori, che portano avanti da tredici anni un progetto di spessore ed immensa qualità, auguro di continuare ad essere sinceri come lo sono sempre stati finora. Per loro dovremmo portare un constante sentimento di ammirazione”.
Nel corso della serata c’è stato spazio anche per l’Unione Regionale dei Cuochi Lucani che ha curato delle scenografie di frutta nella zona stand in cui veniva servito un cocktail a base di L16, uno degli ultimi prodotti dell’Amaro Lucano.
Il successo del Lucano Movie Night conferma la grande ricchezza di proposte del XIII LFF, aperto in Terravecchia fra proiezioni da tutto il mondo ed incontri con Emir Kusturica, proseguito fra i Sassi di Matera e piazza La Salsa/Lombardi con il pluripremiato artista slavo nella molteplice veste di regista, attore e musicista, fino al memorabile concerto della sua No Smoking Orchestra nel cuore del centro storico pisticcese, e concluso nella centralissima piazza Umberto I, con un costante pienone di pubblico che ha consacrato l’evento cross mediale di Allelammie, riconoscendogli i primati che merita nell’alveo della sua ambiziosa offerta culturale.
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