Alla conclusione della 31/a Tendopoli nel Santuario di San Gabriele (Isola del Gran Sasso., cominciata lo scorso 23 agosto, oggi migliaia i pellegrini che hanno partecipato. Questa mattina c’é stata la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Ancona-Osimo monsignor Edoardo Menichelli, con altri trenta sacerdoti provenienti da tutta Italia. Prima, la tradizionale marcia a piedi verso Isola del Gran Sasso, dove i tendopolisti erano stati accolti dal vice sindaco di Isola Roberto Di Marco. “Vi ringrazio per l’invito – ha esordito Menichelli – per me pieno di sentimenti spiritualmente significativi che mi rimandano a questa terra. Ricordo i dieci anni del mio mistero episcopale in Abruzzo”. L’Arcivescovo ha poi invitato i ragazzi, riprendendo quello che è stato il tema di questi giorni ‘Alzati e risplendi’ ad “alzarsi per essere vivi, consapevoli, liberi. Alzati è l’atteggiamento di colui che è risorto, evangelicamente parlando. E’ l’atteggiamento di colui che ha rovesciato dentro di sé la prigionia dell’anima e della vita. E’ la dimensione della luce, della bellezza. Ecco allora ‘Risplendi’”. Il saluto ai tendopolisti è stato portato anche dal vescovo di Teramo monsignor Michele Seccia che, al termine della messa, si è unito a loro con una raccomandazione: “Ragazzi, irradiate luce nella tenda delle vostre comunità. Da oggi avete motivo di guardarvi dentro”. Domani, migliaia di pellegrini arriveranno al Santuario da ogni parte d’Italia per l’annuale festa popolare di San Gabriele. Alle ore 11.00 la messa celebrata da monsignor Michele Seccia, mentre nel pomeriggio, alle 17.00, l’urna che custodisce le spoglie mortali del santo dei giovani sarà accompagnata in processione da migliaia di devoti.
(24)