Il concorso un’Opera per il Castello si inserisce nella politica di valorizzazione e divulgazione dell’arte contemporanea che viene svolta da anni nei musei napoletani della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, in collaborazione e con il sostegno del Servizio V della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee, nell’ambito del Piano Arte Contemporanea.
Castel Sant’Elmo, dopo gli imponenti lavori di restauro e la sua restituzione allo spazio urbano, ha avuto un ruolo fondamentale per la diffusione della conoscenza del linguaggio artistico contemporaneo attraverso la realizzazione di numerosi eventi, manifestazioni e mostre, divenendo luogo di ricerche e sperimentazioni e la sede di numerose opere realizzate site specific.
La vocazione al contemporaneo si è consolidata con l’apertura, nel marzo del 2010, del museo Novecento a Napoli (1910 -1980) per un museo in progress, dedicato agli accadimenti storico-artistici nella capitale partenopea e alla costante relazione di questi con lo svolgersi dei movimenti e delle poetiche dal Futurismo alla Transavanguardia. Nel futuro del museo, che si definisce non a caso in progress, è prevista non solo l’acquisizione di nuove opere d’arte e l’ampliamento dei suoi limiti cronologici e tematici, ma anche un confronto continuo sia con la storia del Novecento che con il variegato mondo delle esperienze creative attuali.
La prima edizione del concorso un’Opera per il Castello continua, quindi, un percorso, già tracciato da tempo dalla Soprintendenza, ma che, nel più immediato futuro, si propone di trasformare, sempre più, la struttura museale del Castello in un luogo privilegiato in cui le giovani generazioni di artisti possano trovare un legittimo riconoscimento di pubblico e di critica attraverso buone pratiche di innovazione e coinvolgimenti di strati sempre più vasti della popolazione
Scadenza: 15 ottobre 2011
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