È Cattolica la località di vacanza più peccaminosa d’Italia, la nuova capitale della Riviera. E la Notte Rosa, diventa la notte a luci rosse. Quello che sembrerebbe un facile giochino di parole è in realtà il risultato dell’indagine realizzata da C-Date, il sito web più amato dai libertini d’Europa, da cui emerge la mappa delle città più hot dell’estate 2012. Le tendenze sono chiare: torna in auge la riviera romagnola, crolla la Sardegna, salgono le città d’arte a dimostrazione che il connubio cultura ed eros è ancora vincente.
La ricerca, realizzata nelle ultime due settimane di giugno, ha voluto sondare il vissuto di oltre 4.000 italiani adulti, uomini e donne, rispetto all’eros e alla predisposizione ai rapporti occasionali alla vigilia delle vacanze 2012. Ne è emerso anche una sorprendente fotografia del rapporto tra italiani e sesso al tempo della crisi.
Innanzitutto la predisposizione agli incontri mordi e fuggi: essere sposati non è un’ obiezione all’avventura estiva. La pensano così il 68% degli uomini e il 71% delle donne (in pratica sette su dieci). Per la maggioranza degli uomini (54%) l’avventura estiva ideale dura una settimana, per le donne (65%) appena due giorni (il tempo di un week-end insomma).
L’identikit degli amanti estivi ideali? Per la maggior parte degli uomini la protagonista dei loro sogni erotici balneari ha fra i 30 e i 35 anni, meglio se sposata o già impegnata, residente al nord, in vacanza coi bambini e col marito rimasto in città a lavorare. Per le donne invece, tramontata l’era di bagnini e maestri di nuoto, oggi l’amante ideale ha tra i 40 e i 45 anni, è separato ma con figli, che porta al mare magari in compagnia dei nonni.
I luoghi ideali dove i cosiddetti casual lovers consumeranno i loro amori clandestini sono i più diversi e improvvisati e sembra quasi che adulti – sempre più adulteri – imitino i ragazzi. Gli incontri intimi occasionali si consumeranno in luoghi scomodi ma avventurosi quali cabine degli stabilimenti (23%), automobili (17%), di notte in spiaggia fra le sdraio e i lettini (15%), nei bagni pubblici di locali e discoteche (10%), e solo nel 18% dei casi (neanche uno su cinque) in contesti tranquilli quali camere d’albergo e stanze da letto. Una voglia di tornare alle emozioni clandestine della gioventù?
Venendo alla mappa delle località che si prevedrà essere le più hot dell’estate al primo posto risulta esserci Cattolica, città tale evidentemente solo di nome, e che dietro la patina di amena località per famiglie pare nascondere un anima decisamente calda. Al secondo posto c’è Viareggio, altra meta che conferma il trend descritto dalla ricerca. Solo al terzo posto la Costa Smeralda, al quarto posto Siena e il Chianti e al quinto Rimini a confermare il trend del ritorno in auge della riviera adriatica. In coda alla classifica stupisce la presenza di due mete inaspettate: Milano, ideale per cuccare anche in estate grazie alle tante occasioni che offre, dagli aperitivi alle mostre. E Cuneo che, con un nome ispirato alla forma triangolare sulla quale sorge la città, è un palese richiamo all’alternativa della classica geometria amorosa di coppia!
Sesto posto per le Isole Eolie, settimo per Lecce e il Salento, forse un po’ in ribasso rispetto al boom degli anni passati. Ottavo posto per Santa Margherita Ligure e la riviera di Ponente, nono posto per la Costiera Amalfitana e decimo posto per Ragusa e la val di Noto, altra zona in crescita e a forte coefficiente di sensualità.
(127)