Mercoledì 22 giugno 2016 verrà presentata ai Musei Vaticani l’edizione straordinaria della Giostra del Saracino dedicata al Giubileo della Misericordia. È così che la città di Arezzo onorerà l’anno di misericordia indetto dal Santo Padre, disputando una terza Giostra sabato 27 agosto 2016 alle ore 21:30 in Piazza Grande, in aggiunta alle consuete due edizioni di giugno e settembre.
L’antico gioco cavalleresco, che si disputa ad Arezzo dal 1931, rappresenta la festa di popolo più importante e sentita del territorio: è per questo che le istituzioni aretine hanno deciso di dedicare un’edizione in onore del Giubileo della Misericordia, come gesto di devozione.
Promotori dell’iniziativa sono il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, il vescovo della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro mons. Riccardo Fontana, l’assessore alla Giostra Gianfrancesco Gamurrini, il presidente dell’Istituzione Giostra Franco Scortecci, il primo rettore della Fraternita dei Laici Pier Luigi Rossi. Alle ore 9.15 un corteo di 80 figuranti in costume sfilerà in via della Conciliazione fino ad arrivare in piazza San Pietro allo squillo di chiarine, rullo di tamburi e volteggio di bandiere.
È sulla scalinata della basilica che alle ore 10 la delegazione di Arezzo farà il suo saluto ufficiale prima dell’Udienza Generale, per poi consegnare al Santo Padre la lancia d’oro, il trofeo della Giostra del Saracino realizzato dallo scultore Ivan Theimer. Una volta impartita la benedizione, saranno i paggetti dei quattro quartieri a porgere a Papa Francesco un mazzo di rose bianche con i fazzoletti di appartenenza e il sindaco donerà una raffigurazione in argento della Madonna del Conforto, protettrice di Arezzo.
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