Home Dizionario Giovani L’Aquila: Festa nazionale della creatività
L’Aquila: Festa nazionale della creatività

L’Aquila: Festa nazionale della creatività

44
0

La Festa della Creatività è stata ideata nel 1999 dallo psichiatra Vittorio Cei che così la presenta: “la creatività che vogliamo promuovere è una relazione umana caratterizzata da una serie di elementi, tra cui sono fondamentali:

L’empatia (quindi la comunicazione di emozioni profonde);

L’integrazione ( che unisce elementi diversi e polarità opposte senza annullare le specificità individuali, in un arricchimento reciproco e creativo);

La tolleranza (che accetta e valorizza ogni tipo di diversità);

L’armonia (che riesce a creare una meravigliosa sintonia tra tutti gli elementi più disparati).

Questi fattori caratterizzano sia l’attività creativa di un grande artista sia quella di un insegnate o di un cuoco creativi. Sono questi elementi che danno un valore aggiunto alla creatività umana e le conferiscono un ruolo determinante nel benessere psicofisico di tutti noi nel progresso della società. La creatività, come dice Daniel Goleman (psicologo, grande esperto di intelligenza e di creatività), è “molto più di un’intuizione occasionale o di uno sfogo di eccentricità”, “in ogni caso novità e utilità non bastano”, proviene da una fonte più profonda che non il pensiero innovativo.”

Gli obiettivi principali della “Festa della Creatività”:

Promuovere un concetto di creatività umana vera e veramente utile per tutti noi e per il progresso della società;

Contribuire ad individuare e rimuovere i fattori che bloccano la naturale capacità umana di vivere relazioni creative con sé stessi, con gli altri e con il mondo;

Contribuire ad individuare e sviluppare i fattori che facilitano la vera creatività umana;

Contribuire ad affrontare e risolvere le gravissime conseguenza che derivano dal blocco della creatività umana e causano enormi danni alla salute delle singole persone e alla società tutta;

Individuare, riconoscere e valorizzare le iniziative esistenti caratterizzate da relazioni creative, soprattutto quelle meno appariscenti e spesso misconosciute o sottovalutate;

Contribuire a diffondere, a sviluppare e ad avviare relazioni creative in ogni campo della nostra vita quotidiana, non soltanto nei contesti più ovvi e abituali;

Poiché gli obiettivi e le tematiche sono così rilevanti la “Festa della Creatività” non può ridursi ad un semplice spettacolo o ad una sagra di paese o ad uno dei tanti festival del bricolage. E non si può limitare ai pochi giorni dell’evento in sé ma costituisce tutto un percorso impegnativo, precedente l’evento e successivo ad esso, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi sopra elencati.

E lo stesso evento si presenta abbastanza complesso, essendo nello stesso tempo:

Un evento culturale e formativo (conferenze, tavole rotonde, seminari e corsi di formazione);

Una rassegna di spettacoli (teatro, cinema, musica, danza, ecc.);

Una mostra di opere e prodotti di ogni tipo (pittura, scultura, artigianato, industri ecc.);

Una serie di laboratori dal vivo e workshop su tecniche innovative in diversi settori che sono (riabilitazione psicosociale, arti varie e attività sociali ecc.).

E tutto l’insieme, in ciascuna delle sue componenti, in ogni suo minimo dettaglio, è finalizzata a promuovere e valorizzare le relazioni umane creative come strumento fondamentale per la salute psicofisica e per l’integrazione di tutte le forme di diversità (psichica, fisica, culturale, sessuale, razziale, etnica, religiosa, ideologica ecc.).

(44)

tags:

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close