Leo Messi condannato per frode fiscale
Periodo non proprio positivo per il calciatore Leo Messi, che dopo aver perso la finale della Coppa America con il Cile, in questi giorni si trova ad affrontare guai ben più seri fuori dal campo: il fuoriclasse è stato infatti condannato a 21 mesi di carcere per frode fiscale, insieme a suo padre Jorge.
A condannarli è stato in primo grado il tribunale di Barcellona, che ha inflitto la pena per frode per il mancato pagamento dei diritti d’immagine del giocatore negli anni 2007-2009 corrispondenti ad una somma di 4 milioni di euro.
Leo Messi, comunque, non andrà in carcere perché la condanna è inferiore a 24 mesi e riguarda soggetti senza precedenti penali.
Il Barcellona dalla parte di Messi
In favore del fuoriclasse si è espresso anche il Barcellona: “il club esprime il suo pieno sostegno a Leo Messi e suo padre, in relazione alla condanna per frode fiscale. La società, in conformità con i criteri espressi dal pubblico ministero, ritiene che il giocatore, che ha già regolarizzato la sua situazione all’Agenzia delle Entrate spagnola non è in alcun modo penalmente responsabile in relazione ai fatti rimarcati in questa vicenda”. E ancora: “Il Barcellona resta a disposizione di Leo Messi e della sua famiglia per sostenerli in tutte le iniziative che si possono intraprendere in difesa della loro onestà e dei loro interessi legali”.
(dire.it)
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