ULTIMATUM ALLA GRECIA – L’Eurogruppo riprenderà oggi in mano la questione greca. Ad Atene sarà chiesto un maggiore sforzo per arrivare ad un’intesa al più presto possibile. In caso contrario, il Fondo monetario starebbe già lavorando a piani d’emergenza per un eventuale default. Intanto l’Alto rappresentante Mogherini sarà all’Onu per presentare il piano Ue per i migranti, tra i temi che il presidente Mattarella affronterà oggi a Madrid.
TIFONE FILIPPINE: DUE MORTI E 3.500 EVACUATI – Un violento tifone che ha colpito il nordest delle Filippine ha ucciso almeno due persone e costretto circa 3.500 persone a lasciare le loro case, soprattutto sulla costa e in montagna. Il tifone Noul si è poi attenuato dopo aver causato frane e smottamenti nella città costiera di Santa Ana, nella regione di Cagayan. Questa mattina l’occhio del tifone era a 65 chilometri a nordest di Basco, con venti a 160 chilometri orari. Secondo le previsioni dovrebbe indebolirsi nelle prossime ore grazie a forti venti che stanno aprendo il fronte della perturbazione. Entro domani mattina dovrebbe lasciare le Filippine spostandosi verso il sud del Giappone.
SPARATORIA A CLEVELAND, UN MORTO E QUATTRO FERITI – Un morto e quattro feriti è il bilancio di una sparatoria avvenuta domenica sera a Cleveland, nell’Ohio. Lo riferiscono fonti di polizia locale. I quattro feriti, tra cui una donna incinta di 22 anni, un’altra donna di 53 anni e due uomini, di 24 e 45 anni, sono stati portati in ospedale e sono ora in condizioni critiche. La quinta persona, un uomo intorno ai 40 anni, è invece arrivato in ospedale già morto.
TASSISTA VIOLENTATA, TRENTENNE ROMANO CONFESSA – E’ stato fermato e ha confessato il trentenne romano che venerdì mattina ha aggredito una tassista ai margini della capitale. L’uomo ha detto di aver avuto un raptus. E’ accusato di violenza sessuale e rapina. Proseguono le indagini sulla morte di uno studente in gita scolastica a Milano caduto dal quinto piano dell’albergo. Aveva lividi su un braccio. Si stringe, infine, il cerchio intorno al killer di Orune.
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