Sesto e penultimo appuntamento con la stagione concertistica dell’Officina Musicale al Matta di Pescara, con la direzione artistica di Orazio Tuccella, il coordinamento artistico di Pino Petraccia e la presenza di Diego Conti in veste di compositore in residence. Di scena questa volta il Bologna Cello Project, sorprendente gruppo composto di soli violoncelli nato da un’idea e per volontà di Antonio Mostacci, primo violoncello della formazione. Il programma che propongono è di assoluto e “trasversale” interesse: brani dal leggendario quarto album dei Led Zeppelin (quello che contiene “Stairway to Heaven”, probabilmente la loro canzone più famosa), raccolti in una unica suite, e una serie di composizioni scelte nell’ambito della produzione musicale di Frank Zappa negli anni dal 1968 al 70. Entrambi i lavori sono stati elaborati per ensemble di violoncelli da Diego Conti.
Il Bologna Cello Project nasce come percorso didattico nel gennaio 2009, fra le storiche mura del conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna, per iniziativa del Maestro Antonio Mostacci. Formato dai professori e dagli studenti delle classi di violoncello del conservatorio, con l’intento di fornire a questi ultimi delle valide opportunità di suonare in pubblico, il Bologna Cello Project propone un repertorio che spazia da trascrizioni di brani celebri della tradizione classica a composizioni tratte dalla letteratura specificamente dedicata ad ensemble di violoncelli, fino ad arrivare ad originali arrangiamenti di famosi brani pop e rock. La calda sonorità del gruppo ha inoltre affascinato numerosi compositori contemporanei che hanno deciso di scrivere brani originali specificamente per il Bologna Cello Project. Dall’inizio della sua attività il Bologna Cello Project ha partecipato a numerose iniziative, tra le altre cose promuovendo lo studio del violoncello con lezioni/concerto aperte e gratuite, e si esibisce regolarmente su tutto il territorio nazionale.
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