Uno spettacolo di sapori, odori, profumi e sensazioni: “Culinaria – Il gusto dell’Identità”, l’appuntamento che ogni anno riunisce nella capitale il gotha dell’enogastronomia – organizzato da Francesco Maria Pesce e Fabrizio Darini – tornasabato 20 e domenica 21 febbraio 2016 al Capitol Club di Roma (in via Giuseppe Sacconi 39, a due passi dal Museo MAXXI) con “Uno spettacolo di cucina”, ispirandosi al Futurismo a 85 anni dal lancio del “Manifesto della Cucina Futurista”.
Chef italiani e internazionali – da MASSIMO BOTTURA a ATSUSHI TANAKA, da YOJI TOKUYOSHI a CRISTINA BOWERMAN, passando per CHEF RUBIO, TERRY GIACOMELLO, WALTER MUSCO, RICCARDO CAMANINI, KOTARO NODA, ANTHONY GENOVESE, ROY CACERES, FRANCO PEPE e PAOLO LOPRIORE – si alterneranno sul palco del Capitol Club, la nuova location, per realizzare spettacoli culinari d’avanguardia.
Gli chef presenteranno le ultime tendenze creative e le nuove frontiere enogastronomiche giocando con le consistenze e sperimentando nuove tecniche, senza mai dimenticare la tradizione. Perché alla base della cucina futurista – oltre all’avanguardia e alla creatività, all’abolizione del volume, del peso e delle miscele classiche in favore di nuove miscele apparentemente incompatibili – resta la tradizione della tavola intesa come convivialità, allegria e consolidamento delle relazioni.
Ci saranno inoltre l’area Quisimangia – 2 ristorantini al piano terra e 1 al primo piano – ela zona Quisibeve dove sarà possibile degustare birre artigianali, vini e bollicine. L’area Quisimangia di sabato ospiterà Solocrudo, il ristorantino di Food Confidential con Arcangelo Dandini e la Pasticceria Bompiani. Domenica sarà la volta di Fernanda Osteria, Doozo, e Uovo a Pois.
Cambia anche l’orario, che si allunga fin dopo la mezzanotte. Sabato i battenti aprirannoalle 13.00 fino alle 2.00 e domenica si comincia dalle 12.00 fino all’1.00. Sabato seraCulinaria incontra il jazz di Niki Nicolai e Stefano Di Battista. Domenica la colonna sonora sarà a cura del DJ romano Stefano Gamma accompagnato dal sax di Michael Rosen.
Seguendo il principio del “siamo quello che mangiamo”, Culinaria quest’anno si fa portavoce dell’alimentazione sana che è alla base del vivere bene e della prevenzione oncologica. Parte del ricavato della manifestazione, infatti, sarà devoluto a sostegno della ricerca.
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