(di Goffredo Palmerini)-Si apre nel pomeriggio di martedì, al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, la 31^ Tendopoli, con il saluto alle ore 18.30 di Mons. Michele Seccia, vescovo della diocesi di Teramo-Atri. La Tendopoli, che da ben sedici anni ha varcato i confini del Venezuela e da due quelli della Colombia, quest’anno ospiterà sedici ragazzi provenienti dalle due nazioni e un gruppo di giovani bulgari che, di ritorno dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, si uniranno in settimana ai tendopolisti.
La XXXI Tendopoli, che si svolgerà dal 23 al 27 agosto, seguendo le indicazioni della CEI sull’emergenza educativa, con il tema “Alzati e risplendi” inviterà i giovani ad “alzarsi” da una situazione di staticità e di torpore per diventare i protagonisti della loro storia. <
I tendopolisti si prepareranno quindi ad accogliere in serata la Fiaccola della Speranza, benedetta la prima volta da Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e nel 2009 da Papa Benedetto XVI. La Fiaccola della Speranza partita da Ancona, dove si celebrerà il congresso eucaristico nazionale, dove è stata benedetta dall’arcivescovo mons. Edoardo Menichelli verrà portata in staffetta fino al Santuario dai giovani podisti della Tendopoli. Di seguito il programma nei dettagli.
Mercoledì 24 agosto i ragazzi entreranno nel vivo della discussione con la relazione di Costanza Miriano, giornalista RAI al tg 3 diventata celebre per il libro “Sposati e sii sottomessa, pratica estrema per donne senza paura”, su “La preghiera, la dimora dell’amore” prevista per la mattinata. La relatrice, nata 40 anni fa a Perugina, è sposata e “sottomessa” come le piace sottolineare con quattro bambini. Di se stessa scrive: <
Giovedì 25 agosto alle ore 9.30 sarà la volta di Claudia Koll con la relazione “Prima che sorga l’alba vegliamo nell’attesa”. Nel pomeriggio incontro e dialogo con la relatrice. In serata il tend-fest “L’Aquila vola con i ragazzi di Cesi” e “A volte ritornano” Jack in the mix.
Venerdì 26 agosto Dag Tessore, studioso di religioni comparate, parlerà di “Mormorarono nelle loro tende non ascoltando la voce del Signore”. Il relatore, nato in Etiopia, è esperto di lingue orientali laureatosi con una tesi sul Corano. Docente universitario, è cristiano ortodosso. Ha tradotto dal greco e dal latino per “Città Nuova” le opere dei padri della Chiesa. Attualmente vive in un villaggio berbero in semplicità e povertà sulle montagne dell’Atlante in Marocco, scrivendo libri e vivendo in preghiera e meditazione in un dialogo fruttuoso con la spiritualità islamica. Nel pomeriggio il deserto e la festa della riconciliazione. Seguirà la presentazione del libro “Macerie dentro e fuori” di Umberto Braccili. In serata la tradizionale Via Crucis animata dai ragazzi sul piazzale del Santuario.
Sabato 27 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta da Mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona, e poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopol
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