Il primo a parlare in modo sistematico di sogni e sessualità è stato Sigmund Freud, nel libro “Interpretazione dei sogni”, pubblicato in tedesco nel 1899. Il motore dei sogni, secondo Freud, sarebbero i desideri inconsci, e questo è stato il pilastro su cui si è basata la sua teoria.
Tali desideri, appunto non accessibili alla coscienza, operano continuamente all’interno della psiche umana; durante il sonno rafforzano i loro effetti per via della minore attività della coscienza, e hanno dunque l’occasione di emergere sotto forma di immagine onirica. In altre parole, secondo Freud, i sogni si possono comprendere solo considerandoli come appagamento di desideri.
Dopo Freud, iniziando dalle teorizzazioni di Carl Gustav Jung, si è fatta strada la visione secondo la quale non solo il singolo simbolo, estrapolato dal contesto, non ha un significato oggettivabile, ma anche che la simbologia onirica va analizzata nell’universo in cui essa si è sviluppata, e cioè la persona che l’ha prodotta.
I sogni erotici, nello specifico, affascinano, a volte imbarazzano, a volte procurano piacere, possono perfino incutere paura. Sono generalmente molto diversi dalle fantasie: queste ultime sono di solito eroticamente eccitanti, si sviluppano in maniera prevedibile e seguono una trama poco complicata. I primi, invece, a volte non sono per niente eccitanti a livello erotico; di solito, sono pieni di sorprese, interruzioni e svolte nell’intreccio, e le storie possono essere anche molto complesse.
La maggior parte di noi richiama alla mente le fantasie sessuali per eccitarsi, mentre i sogni sono spontanei e a volte creano disagio.
Gli amanti presenti nei sogni possono, altresì, evocare euforie erotiche e sensuali che ricordano le migliori esperienze sessuali del passato, o che ci forniscono informazioni su ciò che stiamo perdendo e su cosa siamo capaci di fare. Tali sogni non nascono dal nulla; si fanno in momenti particolari della nostra vita e possono rivelarsi davvero utili se impariamo a comprenderli.
Il tema dell’intimità è fondamentale nel fare l’amore, nei sogni così come nella realtà. Intimità con l’altro che diventa contatto profondo con se stessi e con gli aspetti di sé più bisognosi che possono emergere.
Un certo numero di sogni, apparentemente non erotici, hanno in realtà a che fare con questioni legate alla sessualità.
L’adolescenza, ad esempio, è forse il periodo in cui si concentrano maggiormente sogni che contengono simboli e riferimenti alla sfera sessuale; questo è piuttosto frequente e fisiologico, visto che è il periodo in cui a ognuno di noi si rivela il mondo degli istinti, il desiderio, il piacere fisico.
È fondamentale ricordare che attualmente si ritiene che non si possono fare interpretazioni universali delle immagini dei sogni, perchè esse vanno inserite nella storia personale dell’individuo, per cui lo stesso elemento può avere significati anche opposti per due persone diverse.
Detto questo, ci sono diversi elementi che possono avere una connotazione fallica, oppure animali possenti e minacciosi come tori, buoi o bufali che rappresentano la forza, la virilità. Possono comparire fiori o conchiglie a rappresentare l’organo sessuale femminile, oppure spade, coltelli, bastoni, serpenti come simboli di quello maschile, ma pure di energia/aggressività sessuale.
Quindi, possono esserci sogni con elementi apparentemente svincolati da componenti erotiche, ma che celano contenuti sensuali e, viceversa, produzioni oniriche in cui scene di sesso nascondono significati di natura diversa.
Ad ogni modo, il sogno vuole sempre dirci qualcosa di noi, anche se a volte sembra incomprensibile e assurdo, e con la guida di un esperto che possa aiutarci a far emergere la sua chiave simbolica in relazione alla nostra storia personale, potremmo conoscere meglio noi stessi.
Lo sapevi che…
Avere fantasie a luci rosse non è un fenomeno così raro. Una recente ricerca canadese ha calcolato che otto persone su cento fanno sogni erotici ogni notte, nella metà dei casi raggiungendo addirittura l’orgasmo.
I sogni erotici più comuni sono: fare l’amore in pubblico e fare l’amore con uno sconosciuto.
Per “polluzione” s’intende l’emissione involontaria e non controllata di liquido seminale, tale fenomeno avviene più frequentemente durante la notte. Le polluzioni risultano particolarmente frequenti tra gli adolescenti, i quali hanno appena aperto le porte al mondo della sessualità, dunque ancora non del tutto maturi dal punto di vista sessuale; a tal proposito, non è un caso che le polluzioni notturne siano spesse volte accompagnate da sogni a contenuto più o meno erotico.
(1238)