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Timo: proprietà, usi e controindicazioni

Timo: proprietà, usi e controindicazioni

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Molte erbe aromatiche hanno delle proprietà benefiche per il nostro organismo: il timo per esempio aiuta ad eliminare l’acne e placa tosse e infiammazioni. Ecco tutti i suoi benefici.

Il timo (Thymus) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e ne esistono più di 300 specie. Il nome scientifico deriva dal greco “coraggio, forza”, che sono benefici che darebbe la pianta all’uomo. Quella più diffusa in Italia è il Thymus vulgaris insieme al Thymus serpillum noto per le sue proprietà terapeutiche. Ha foglie piccole e allungate ricoperte da peluria e dal colore verde-grigio. La pianta di timo era già conosciuta nell’antica Grecia dove veniva utilizzata anche come cosmetico, oltre che in cucina. Dal Thymus vulgaris si estrae anche l’olio essenziale di timo che si ottiene dalla sommità fiorita delle foglie con una tecnica chiamata corrente di vapore. Appartiene alle erbe aromatiche come rosmarino, alloro, salvia, basilico e lavanda. Vediamo quali sono le principali proprietà di questa pianta, gli usi, i rimedi naturali e le controindicazioni.

Proprietà del timo
La pianta di timo contiene timolo che lo rende un potente antisettico, antispasmodico e vermifugo. Grazie ai flavonoidi e alla vitamina K contenuta al suo interno il timo è un ottimo alleato per combattere i segni del tempo e per prevenire i danni causati dai radicali liberi che provocano l’invecchiamento precoce. Notevoli le sue proprietà antibatteriche e antisettiche: tale erba aromatica può quindi essere utilizzata per combattere infezioni del tratto urinario ma anche di quello gastrointestinale: basterà lasciare in infusione qualche foglia di timo in acqua bollente per beneficiare della sua azione disinfettante.

Le proprietà espettoranti del timo sono invece conosciute per combattere asma e tosse: in questo caso è perfetto l’infuso di timo; se dovesse risultare troppo amaro potete aggiungere un cucchiaino di miele. In caso di stress, stanchezza sia fisica che psichica il timo è piuttosto indicato per il suo effetto tonificante che dona nuova energia all’organismo e al corpo. Da non sottovalutare poi l’azione antifungina che evita la comparsa delle infezioni in caso di ferite e che combatte i batteri, e di conseguenza anche i cattivi odori, presenti nelle scarpe. Il timo contiene al suo interno una dose piuttosto elevata di ferro, utile per combattere stanchezza e i casi di anemia; da non dimenticare poi i benefici del timo sulle ossa. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che il timo è anche un alleato per la pelle, soprattutto per chi soffre di acne. Le pomate a base di timo infatti si sono rivelate efficaci per contrastare i brufoli sulla pelle.

Timo: usi in cucina e come conservarlo
In cucina, per aromatizzare e rendere più saporiti i piatti, si usano sia le foglie che i fiori di timo essiccati. Molto spesso, invece, solo per fini decorativi, si utilizza il timo fresco.

Per conservarlo mettete insieme i rametti di timo e legateli alla base con un filo, poi metteteli a testa in giù e al buio. Quando le foglie saranno secche le potete conservare in un barattolo di vetro per circa un anno. Dopo l’essiccazione le foglie di timo non perdono il loro aroma che, al contrario, diventa ancora più intenso.

Infusi a base di timo
L’infuso di timo è un ottimo rimedio per la nostra salute perché il timo è un’ottima fonte di calcio, magnesio, potassio e manganese, utili al nostro organismo. L’infuso di timo è utile in caso di tosse, per liberare le vie respiratorie, per combattere i dolori reumatici: bevuto prima di andare a dormire seda la tosse. Aiuta poi sia in caso di inappetenza che per favorire la digestione. Per preparare l’infuso di timo come rimedio contro l’inappetenza mettere 10 gr. di fiori e foglie di timo in infusione in acqua calda e berlo prima dei pasti. Per preparare un infuso che favorisca la digestione mettere in infusione 2 gr. di foglie di timo per 5 minuti, filtrare e bere dopo ogni pasto. Potete preparare un infuso anche contro i dolori mestruali in quanto, le sostanze contenute nel timo, riescono a calmare il dolore addominale: bere una tazza di infuso di timo 3 o 4 volte al giorno con l’aggiunta di un po’ di miele.

Rimedio per combattere la pertosse
L’ infuso di timo è utile per curare la pertosse dei bambini: serviranno 3 tazze di infuso al giorno per decongestionare e disinfettare i bronchi. Per preparare un decotto per la pertosse fate bollire 1/2 litro di acqua e 25 gr. di foglie e fiori di timo, lasciate riposare per 10 minuti e poi filtrate. Da bere 3 volte al giorno.

Rimedi naturali a base di timo
Timo per i capelli grassi: il timo è molto utilizzato come rimedio di bellezza per i capelli: per regolarizzare la produzione di sebo potete sciacquare i capelli con infuso di timo dopo aver lavato i capelli, oppure potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale al vostro shampoo.

Impacchi di timo per combattere l’acne: per preparare questo impacco mettete 5 gocce di olio essenziale di timo bianco in circa 300 ml di acqua e immergeteci una garza da mettere sulle zone interessate dall’acne. Da effettuare anche due volte a settimana.

Bagno rinvigorente: per regalare benessere al vostro corpo versate 6 gocce di olio essenziale di timo nella vasca da bagno e restate in acqua per almeno venti minuti. Eliminerà stanchezza e tensione.

Massaggio tonificante: questo olio da massaggio è l’ideale in caso di dolori reumatici ma anche come antisettico esterno. Per prepararlo dovrete aggiungere a 100 ml di olio di mandorle 20 gocce di olio essenziale di timo.

Controindicazioni
Gli effetti collaterali del timo possono essere legati al timolo o agli altri fenoli presenti nella piante che, presi in dosi eccessive, potrebbero essere tossici. In questi casi basta sospendere l’assunzione dell’erba per far sparire i sintomi ma è comunque importante non esagerare con le dosi perché un uso eccessivo potrebbe portare nausea, vomito. Inoltre, nei soggetti predisposti, può portare allergie cutanee. In gravidanza è meglio evitarne l’assunzione. Infine l’olio essenziale di timo non va assunto puro e comunque sempre dopo consiglio medico per evitare irritazioni della cute o delle mucose.

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