(di Ludovica Scaletti) – Erano ragazzi di strada e oggi sono acrobati, giocolieri, ballerini e contorsionisti. Gli artisti del “Fekat circus” (circo in fiore), un gruppo di otto giovani etiopi di Addis Abeba, portano in Italia “Makeda”, una rivisitazione della leggenda della regina di Saba. Il tour inizierà il 13 luglio a Canale di Serino (in provincia di Avellino), ma i ragazzi, che hanno tra i 18 e i 23 anni, si esibiranno in anteprima mercoledì 4 a Milano. L’appuntamento è alle 20 in piazza Beccaria, per una serata gratuita organizzata dal Ciai, il Centro italiano aiuti all’infanzia, che sostiene progetti di cooperazione per i bambini nel mondo.
Ed è proprio da una di queste esperienze, con i bambini disagiati di Addis Abeba, che circa dieci anni fa è nata la compagnia. “Dodici ragazzi nel 2004 hanno creato una cooperativa di teatro – racconta Daniela Antonini del Ciai -. Oggi organizzano esibizioni, corsi gratuiti per bambini, attività di clownterapia negli ospedali e spettacoli sulla legalità nelle carceri”. L’associazione li ha sostenuti, fornendo lo spazio e l’equipaggiamento per gli allenamenti.
Il gruppo è composto da tre musicisti, quattro giocolieri e una contorsionista e per quasi due mesi animeranno piazze e teatri, da sud a nord dello stivale. Dopo Canale di Serino, dove resteranno fino al 15 luglio, il 17 saranno al Camping international di Jesolo, il 18 a Andalo (Tn), il 19 a porto Sant’Elpidio (Fm) al festival “I Teatri del Mondo”, il 20 e 21 a Montalto Uffugo (Cs) e il 24 a Cavallino Treporti (Ve). E ancora, dal 27 al 29 si si esibiranno a Boechout in Belgio, allo “Sfinks Festival” per l’unica tappa non italiana. Dal 2 al 5 agosto saranno al festival di Veroli (Fi) e dall’11 al 13 a Ragusa in Sicilia. Infine si replica il 19 a Jesolo, il 20 ad Andalo e il 21 di nuovo a Cavallino Treporti.
(93)