Quest’estate avete deciso di visitare una capitale europea? Ecco il consiglio diregiovani informarsi sulla cultura e le regole da rispettare nel luogo della vostra vacanza può essere fondamentale per la buona riuscita di un viaggio. Imparare le principali formule di cortesia nella lingua del paese di arrivo vi può salvare da molte figuracce, e informarsi su leggi e divieti può bastare ad evitare multe, a volte salatissime, che potrebbero rovinarvi le ferie. Su questo punto, il sito GoEuro ha elaborato un’infografica che raccoglie le sanzioni per 5 delle infrazioni amministrative più comuni in 18 metropoli del Vecchio Continente.
Paese che vai, multa che trovi
Se andate a Londra, ad esempio, non fate i furbetti nella “Tube” o sui mitici bus a due piani: viaggiare senza biglietto può costare anche 1311 euro. Molto più miti i controllori islandesi: a Reykjavik gli abusivi vengono soltanto invitati a scendere dal mezzo di trasporto pubblico su cui viaggiano, senza ulteriori sanzioni.
Il fumo fa male e all’aperto è sanzionato
Per chi soffre di incontinenza, un pannolone in valigia può costare molto meno di una pipì in strada in particolare a Praga e Roma, dove le multe per chi la fa all’aperto arrivano rispettivamente a 1132 e ben 10mila euro. Se invece siete tabagisti incalliti, armatevi di chewing gum e pazienza a Dublino, dove violare un divieto di fumo può costare anche 3mila euro.
Se invece avete optato per Madrid in cerca di movida notturna, fate attenzione a come e dove consumate i vostri chupitos: l’ebbrezza molesta e il consumo di alcolici in strada possono costarvi da 100 fino a 600 euro, oltre a emicranie e amnesie mattutine.
Bere sì? Ma con moderazione
Se proprio non potete fare a meno di bere come spugne, fatelo a casa o in un locale privato anche a Reykjavik, Lisbona, Bruxelles e Stoccolma: qui, chi viene sorpreso in pubblico in stato di ubriachezza molesta viene arrestato anche per 24 ore, ovvero fino alla sobrietà. Meglio ancora, bevete responsabilmente, godetevi le città e provate a portare a casa quanti più ricordi possibile. Capito? Allora buon viaggio e buone vacanze. E non dimenticate lo spazzolino!
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